20.05.2020
Società – Erogazione dei soci – Qualificazione e conseguenze – Volontà negoziale

L’erogazione di somme effettuate dai soci alla società può avvenire a titolo di mutuo oppure di versamento destinato a essere iscritto in apposita riserva “in conto capitale” (o altre simili denominazioni). Quest’ultimo dà luogo ad un credito esigibile solo per effetto dello scioglimento della società e nei limiti dell’eventuale attivo del bilancio di liquidazione. Esso è connotato dalla postergazione della sua restituzione al soddisfacimento dei creditori e per la posizione del socio quale residual claimant.
La qualificazione nell’uno o nell’altro senso dipende dall’esame della volontà delle parti, dovendosi trarre la relativa prova dal modo in cui il rapporto è stato attuato in concreto, dalle finalità pratiche cui esso appare diretto e dagli interessi che vi sono sottesi.
Cassazione Civile, Sezione I, sentenza 20 aprile 2020 n. 7919