04.02.2022
Processo Civile – Consulenza tecnica – Accertamento fatti e acquisizione documenti – Limiti

In materia di consulenza tecnica, il CTU nominato dal giudice, nei limiti delle indagini commessegli e nell’osservanza del contradittorio delle parti:
– può accertare tutti i fatti o acquisire tutti i documenti inerenti all’oggetto della lite, attività necessaria in relazione ai quesiti sottopostigli, salvo che non si tratti di fatti o documenti dedotti a fondamento della domanda e delle eccezioni che è onere delle parti provare;
– trattandosi di esame contabile ai sensi dell’art. 198 cod. proc. civ. può acquisire tutti i documenti, anche se siano diretti a provare i fatti principali posti dalle parti dalle parti a fondamento della domanda e delle eccezioni.
La violazione del principio del contraddittorio nella attività volta ad accertare fatti principali dedotti dalle parti a fondamento della domanda o delle eccezioni comporta nullità relativa, rilevabile ad iniziativa di parte nella prima difesa o istanza successiva all’atto viziato o alla notizia di esso.
L’accertamento di fatti principali diversi da quelli dedotti dalle parti a fondamento della domanda o delle eccezioni è fonte di nullità assoluta rilevabile d’ufficio o, in difetto, di motivo di impugnazione da farsi valere ai sensi dell’art. 161 cod. proc. civ.
Cassazione Civile, Sezioni Unite, sentenza 01 febbraio 2022 n. 3088