19.01.2021
Mobbing – Configurabilità – Onere della prova

Ai fini della configurabilità di un’ipotesi di mobbing non è condizione sufficiente l’accertata esistenza di una dequalificazione o di plurime condotte datoriali illegittime, essendo a tal fine necessario che il lavoratore alleghi e provi, con concreti elementi, che i comportamenti datoriali siano il frutto di un disegno persecutorio unificante, preordinato alla prevaricazione.

E’ quindi necessario l’accertamento dei seguenti elementi:

  1. la molteplicità dei comportamenti a carattere persecutorio che siano stati posti in modo miratamente e prolungato contro il dipendente con intento vessatorio;
  2. l’evento lesivo della personalità del dipendente;
  3. il nesso eziologico tra la condotta del datore o del superiore gerarchico e il pregiudizio all’integrità psico-fisica del lavoratore.

La conflittualità delle relazioni personali all’interno dell’ufficio, che impone al datore di lavoro di intervenire per ripristinare la serenità necessaria per il corretto espletamento delle prestazioni lavorative, può essere apprezzata dal giudice per escludere comportamenti che siano il frutto di un disegno persecutorio.

Cassazione Civile, Sezione Lavoro, ordinanza 29 dicembre 2020 n. 29767