27.09.2019
Locazione – Immobili ad uso non abitativo – Canone in misura crescente nel tempo – Legittimità

E’ legittima la clausola del contratto di locazione per immobili ad uso non abitativo  con cui venga pattuita la misura del canone in misura crescente nel tempo. Non è necessario collegare gli aumenti a elementi oggettivi e predeterminati, diversi dalla svalutazione monetaria.

La legittimità della clausola deve essere esclusa ove risulti che le parti abbiano perseguito surrettiziamente lo scopo di neutralizzare gli effetti della svalutazione monetaria eludendo i limiti di cui all’art. 32 legge n. 392/1978 (e successive modificazioni) così incorrendo nella nullità  prevista dall’art. 79, 1° comma, delle stessa legge.

Cassazione Civile, Sezione III, sentenza 26 settembre n. 23986