11.03.2019
Licenziamento – Dirigente industria – Motivazione – Esplicitazione o integrazione successiva: possibilità

Fermo l’obbligo del datore di lavoro di motivare il licenziamento del dirigente (settore industria – art. 22 c.c.n.l.) , la motivazione, alla luce della interpretazione complessiva della norma contrattuale, può essere esplicitata o integrata in sede di procedimento avanti al Collegio Arbitrale.

La facoltà per il datore di lavoro di esplicitare o integrare la motivazione riguarda anche il giudizio davanti all’Autorità Giudiziaria, atteso che, diversamente, la posizione del datore di lavoro risulterebbe compromessa per effetto di una autonoma ed insindacabile determinazione del dirigente di ricorrere al Collegio.

Ciò, tenuto anche conto che il c.c.n.l. non sanziona la mancata motivazione  con l’automatico riconoscimento dell’indennità supplementare.

Cassazione Civile, Sezione Lavoro, sentenza 01 febbraio 2019 n. 3147

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