13.12.2019
Licenziamento – Condanna o patteggiamento per condotta non connessa al rapporto di lavoro – Lesione del vincolo fiduciario

Nel caso previsto dal c.c.n.l  per i dipendenti di Poste Italiane ma in conformità a princìpi generali, è legittimo il licenziamento per giusta causa per una condotta che ha comportato la condanna del dipendente in sede penale (o il patteggiamento) in considerazione e della gravità del fatto (tale essendo stata considerata dal giudice di merito, la detenzione di 60 gr. di varie sostanze stupefacenti), sia la risonanza del fatto nel ristretto ambiente sociale ove la prestazione lavorativa veniva svolta (il lavoratore svolgeva mansioni di portalettere).

Ove l’azienda utilizzi capitale pubblico e quindi sia tenuta a svolgere l’attività secondo i princìpi di imparzialità e buon andamento di cui agli artt. 3 e 97 Cost., la condotta extralavorativa del dipendente non è senza riflesso nei suoi doveri verso il datore di lavoro e verso l’utenza.

Cassazione Civile, Sezione Lavoro, sentenza 03 dicembre 2019 n. 31531