L’art. 7 legge n. 300/700 non prevede l’obbligo del datore di lavoro di mettere a disposizione del lavoratore la documentazione relativa ai fatti contestati, restando salva la possibilità per il lavoratore di ottenere, in corso del successivo giudizio, l’ordine di esibizione.
Esiste, tuttavia, un obbligo del datore di lavoro di offrire all’incolpato la consultazione dei documenti solo in quanto e nei limiti in cui l’esame degli stessi sia necessario al fine di permettere a lavoratore un’adeguata difesa. In tale ultima ipotesi il lavoratore deve specificare analiticamente i documenti la cui messa a disposizione ritiene essenziale.
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 27 giugno 2017 n. 15966