05.05.2020
Intermediazione finanziaria – Obblighi informativi – Presunzione del nesso di causalità tra inadempimento all’obbligo di corretta informazione e danno patito dall’investitore – Compensatio lucri cum damno

Esiste una presunzione legale del nesso causale fra inadempimento informativo dell’intermediario e pregiudizio dell’investitore, La prova contraria non può essere desunta dalla dimostrazione di una generica propensione al rischio dell’investitore desunta anche da scelte pregresse intrinsecamente rischiose,
La corretta applicazione del criterio generale della compensatio lucri cum damno postula che, quando unico è il fatto illecito generatore del lucro e del danno, nella quantificazione del danno si deve tener conto di tutti i vantaggi derivanti al danneggiato, quali il valore delle cedole riscosse e il controvalore dei titoli concambiati.
Cassazione Civile, Sezione I, sentenza 17 aprile 2020 n. 7905

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