Anche l’ipotesi di alud pro alio, soprattutto per chi assume la qualità di soggetto del processo esecutivo, quale senza dubbio è il debitore esecutato, va fatta valere nelle forme dell’art. 617 c.p.c., decorrendo il relativo termine dalla conoscenza del vizio o della difformità integranti la diversità del bene aggiudicato rispetto a quello offerto, con onere per l’opponente di provare la tempestività dell’opposizione.
Cassazione Civile, Sezione III, sentenza 11 maggio 2017 n. 11729