18.09.2019
Danno patrimoniale – Pensione di reversibilità – Compensatio lucri cum damno – Inammissibilità

Il danno patrimoniale conseguente a morte del congiunto non può essere ridotto dell’importo della pensione di reversibilità percepita dal danneggiato.

La condotta del danneggiante costituisce semplicemente l’occasione per il sorgere della pensione che trova la propria giustificazione in un corrispondente e precedente sacrificio del lavoratore.

Cassazione Civile, Sezione III, ordinanza 10 settembre 2019 n. 22530