La competenza della sezione specializzata in materia di proprietà industriale, prima e della sezione specializzata in materia di proprietà industriale, oggi, si estende anche alla cognizione delle controversie in materia di concorrenza sleale, con la sola esclusione delle fattispecie che non interferiscono neppure indirettamente con l’esercizio dei diritti titolati (concorrenza sleale c.c. pura) che restano perciò affidate alla cognizione del giudice non specializzato.
Si ha interferenza rilevante ai fini della individuazione del giudice competente, sia nelle ipotesi in cui la domanda di concorrenza sleale si presenti come accessoria a quella di tutela della proprietà industriale e intellettuale, sia in tutte le ipotesi in cui, ai fini della decisione sulla concorrenza sleale, debba verificarsi se i comportamenti di concorrenza interferiscono con un diritto di esclusiva.
Cassazione Civile, Sezione VI – 1, 05 febbraio 2018 n. 2680