18.09.2019
Collaboratore di un avvocato – Rapporto di lavoro subordinato – Indici rilevanti

Elemento essenziale del rapporto di lavoro subordinato, e criterio discretivo rispetto a quello autonomo, è la soggezione del prestatore al potere direttivo, disciplinare e di controllo del datore di lavoro.

Tale assoggettamento  costituisce una modalità del rapporto desumibile da varie circostanze fra le quali le continuità della prestazione, il rispetto di un orario predeterminato, la percezione a scadenze fisse di un compenso prestabilito, l’assenza in capo al lavoratore di rischio e di una sia pur minima struttura imprenditoriale.

Nella specie il collaboratore lavorava all’interno dello studio dell’avvocato, aveva rapporti con clienti non suoi ma dell’avvocato, svolgeva attività che non poteva esercitare in proprio perché privo del titolo di avvocato, riceveva istruzioni giornaliere per l’attività del giorno seguente.

Cassazione Civile, Sezione Lavoro, sentenza 10 settembre 2019 n. 22634

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