29.10.2021
Assegno divorzile – Mutamento giurisprudenza – Revoca – Restituzione

A seguito dell’ordinanza 20525/2017 della Corte di Cassazione, è irrilevante, ai fini della quantificazione dell’assegno divorzile, il parametro del tenore di vita goduto anteriormente, con conseguente revoca dell’assegno divorzile che di tale parametro avesse tenuto conto.
Gli eventuali mutamenti giurisprudenziali possono essere uno degli elementi in base ai quali valutare la sussistenza o meno della buona fede dell’accipiens, ma non la fonte del diniego dell’obbligazione restitutoria per pagamenti ab origine non dovuti. L’obbligo dovrà riguardare anche il periodo ricompreso nell’intervallo temporale tra il momento in cui è iniziata la corresponsione dell’emolumento, poi risultato non dovuto, fino a quello della pubblicazione della citata ordinanza della Corte di Cassazione.
Gli interessi devono essere riconosciuti dal giorno del pagamento e non da quello della domanda, poiché la caducazione del titolo rende indebito il pagamento fin dall’origine.
Cassazione Civile, Sezione I, ordinanza 17 settembre 2021 n.25205