26.11.2023
Amministratore di sostegno – Audizione interessato – Scelta dell’amministratore: volontà dell’interessato

L’accertamento della ricorrenza dei requisiti di legge per la nomina di un amministratore di sostegno va compiuta in maniera specifica e circostanziata, tenendo anche conto della volontà contraria del beneficiario ove provenga da persona lucida e verificando la possibilità in concreto di strumenti diversi, avvalendosi anche di un sistema di deleghe o di una adeguata rete familiare. E’ necessaria l’audizione del beneficiario, ancorché lo stesso sia già stato esaminato dal tribunale nel corso del procedimento di interdizione.
La designazione anticipata dell’amministratore di sostegno da parte dello stesso interessato non ha esclusivamente la funzione di scegliere un soggetto che il giudice tutelare dovrà eventualmente nominare, ma anche quella di impartire direttive vincolanti sulle decisioni sanitarie e terapeutiche da far assumere in futuro dall’amministratore, dato il diritto dell’interessato di rifiutare o interrompere la terapia in tutte le fasi della vita, anche in quella terminale, stante un inesistente dovere di curarsi.
Cassazione Civile, Sezione I, ordinanza 21 novembre 2023 n. 33219