Nel giudizio di verificazione dello stato passivo, il curatore interessato a contestare l’ammissione e/o la collocazione del creditore, che abbia opposto il decreto di esecutività per il mancato riconoscimento del privilegio richiesto e per l’ammissione in posizione chirografaria, ha l’onere di impugnare lo stato passivo nei termini di rito, al fine di impedire la formazione del giudicato endofallimentare ex art. 96 legge fall. su ogni accertamento relativo alla collocazione e graduazione del credito.
Cassazione Civile, Sezione I, ordinanza 22 ottobre 2024 n. 27282