09.12.2019
Contratto a tempo determinato – Legge n. 183/2010 – Cessione contratto – Rapporto di lavoro con soggetto diverso dal titolare del contratto

Le disposizioni di cui alla L. 183/2010, art. 32, lettera c (cessione contratto ex art. 2112 cod. civ.) e lettera d (rapporto i capo a soggetto diverso dal titolare del contratto), relative al regime di decadenza ivi previsto, non si applicano alla ipotesi nelle quali, in tema di cessione di contratto di lavoro ex art. 2112 cod. civ., il lavoratore escluso chieda l’accertamento del suo diritto al trasferimento alle dipendenza dell’azienda cessionaria.

La ipotesi di cui alla lettera d) va interpretata in modo particolarmente rigoroso, trattandosi di norma eccezionale, valorizzando quindi l’interpretazione letterale: perciò, con  il termine “altro” si sono volute escludere le fattispecie riconducibili, in qualche modo, a quelle già regolate dalle diverse lettere della norma i questione.

Inoltre la lettera d) presuppone  un “contatto” fra lavoratore e soggetto titolare del  contratto, ipotesi da escludere nella situazione di un lavoratore escluso che rivendichi la cessione del proprio contratto nei confronti del cessionario, senza contestare fenomeni di interposizione o di contitolarità.

Cassazione Civile, Sezione Lavoro, sentenza 07 novembre 2019 n. 28750