12.11.2020
Cassazione – Ricorso dilatorio – Responsabilità aggravata

L’intento meramente dilatorio del ricorso derivante dalla prospettazione di tesi da contenuti estremamente distanti dal diritto vivente e dai precetti del codice di rito, come costantemente e pacificamente interpretati, induce all’applicazione, oltre che dalla soccombenza, della responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3°, c.p.c. che la Corte determina equitativamente in € 4.000,00.

Cassazione Civile, Sezione VI – 1, ordinanza 27 ottobre 2020 n. 23480