03.03.2020
Licenziamento– Bancario – Ingiustificata interrogazione di conti correnti di clienti – Giusta causa

Accertata l’osservanza da parte della banca dell’obbligo informativo di cui all’art. 4, comma 3, legge n. 300/1970 come sostituito dall’art. 23 D. Lgs. n. 151/2015, è legittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore con funzione – ancorché temporanea – di “referente” di un’agenzia per aver ripetutamente effettuato interrogazioni dei conti correnti di clienti, non giustificate da esigenze di servizio.
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 24 febbraio 2020 n. 4871